iPhone 5s: Touch ID funziona male dopo pochi giorni. Perchè?

E’ in aumento il numero di utenti iPhone che lamenta problemi di riconoscimento da parte del Touch Id di iPhone 5S. Un problema che si presenta dopo qualche giorno dalla prima registrazione dell’impronta ma che diviene sempre più invasivo fino a costringere a registrare nuovamente l’impronta. Dopodiche si ricomincia da capo.
A detta di Apple il problema sarebbe del software, troppo sensibile e restrittivo. Il che potrebbe essere ma non ha secondo noi molto senso, dato che il numero di insuccessi nel riconoscimento aumenta costantemente. Se la causa fosse software, si dovrebbe mostrare da subito.
E’ invece probabile che la cosa possa dipendere da altri due fattori importanti: il primo è che il sensore sia troppo ridotto per acquisire un’immagine corretta dell’impronta: quindi l’impronta digitale è più grande del sensore e le possibilità che il polpastrello vada a posizionarsi in modo non valido, sono tante. Per giunta il software sostituisce l’immagine memorizzata ogni volta che ne rileva una migliore. Di conseguenza i problemi di riconoscimento aumentano anziche diminuire.
Il secondo fattore è che il pulsante dell’iPhone viene usato in continuazione e la superficie vada incontro ad usura. A quel punto il riconoscimento diventa sempre più difficoltoso ad ogni “tocco” del tasto.
Provvisoriamente una nuova registrazione dell’impronta sembra risolvere il problema ma, dopo pochi giorni, si è punto e capo. Per giunta il periodo di funzionamento tra una registrazione e l’altra, proprio a causa del progressivo ma costante deteriorarsi della superficie del tasto tende a contrarsi sempre di più.
Non sono quindi così chiare le cause del problema, che peraltro non interessa tutti gli utenti.
Nei prossimi mesi probabilmente avremo la spiegazione.